Il Clinch nelle MMA spiegazione

Il termine clinch nelle arti marziali miste (MMA) si riferisce a una fase del combattimento in cui i due atleti si afferrano in piedi, annullando la distanza tra loro. Questo consente di ridurre l’efficacia dei colpi lunghi, come pugni e calci, e di guadagnare un vantaggio strategico. Dal clinch si possono eseguire proiezioni, takedown e attacchi ravvicinati come ginocchiate, gomitate e pugni corti.

Disciplina e Applicazioni

Il clinch è una tecnica chiave in diverse discipline di combattimento:

• Nel Muay Thai, è usato per controllare l’avversario e sferrare colpi con ginocchia e gomiti (noto come plum).

• Nella lotta libera e nel judo, viene impiegato per sbilanciare e lanciare l’opponente con prese e proiezioni.

• Nelle MMA, il clinch combina questi elementi, permettendo sia attacchi ravvicinati che transizioni al combattimento a terra.

Principali Tecniche di Clinch

Le prese più comuni utilizzate nel clinch includono:

Underhook: infilare il braccio sotto quello dell’avversario per controllarne il tronco.

Overhook: bloccare il braccio dell’avversario dall’alto per limitarne i movimenti.

Collar tie: afferrare la nuca dell’avversario per controllarne la postura e la distanza.

Double underhooks: entrambe le braccia sotto quelle dell’avversario, garantendo maggiore controllo e possibilità di eseguire proiezioni.

Il posizionamento delle braccia gioca un ruolo cruciale: chi riesce a ottenere la presa interna ha generalmente il controllo della situazione. Inoltre, il clinch è spesso usato per passare dalla fase in piedi alla lotta a terra, facilitando takedown o transizioni verso posizioni più dominanti.

Ruolo del Clinch nei Diversi Sport da Combattimento

L’efficacia del clinch dipende dalle regole dello sport praticato:

Nel pugilato, è principalmente usato per interrompere l’offensiva avversaria e viene rapidamente separato dall’arbitro.

Nel Muay Thai e nelle MMA, il clinch è parte integrante della strategia di combattimento e può essere sfruttato per colpire e controllare l’avversario.